8 trucchi per non avere la pelle flaccida dopo una dieta

 

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Quando si inizia una dieta le aspettative sono sempre molto alte: finalmente arriva quel fatidico giorno in cui si decide di darci un taglio con il cibo spazzatura, è l'ora di mangiare sano! E allora che si inziano a seguire le diete che promettono di far perdere 10 kg in un mese.

Tanti sacrifici, impegno e motivazione che spingono velocemente verso il risultato finale: essere magri. Ma spesso queste aspettative vengono deluse perché non si tengono in considerazione alcuni fattori, tra questi la perdita di tono della pelle.

Insomma i sacrifici non sono del tutto ripagati: ci si aspetta di guardarsi allo specchio e vedersi magri e trasformati ma spesso si deve invece fare i conti con la tanto temuta pelle flaccida.

Questo accade soprattutto quando si perde peso molto velocemente o quando i chili da perdere sono parecchi: una dieta troppo drastica e seguita in un arco temporale molto ridotto infatti non solo non è salutare, ma oltre a farci riprendere i chili in eccesso persi con gli interessi non fa bene nemmeno alla nostra pelle, che tende a cedere proprio nei punti di maggiore accumulo dell'adipe, come braccia, pancia, cosce e braccia.

Questo fenomeno di lassità cutanea, che viene definito anche ptosi cutanea, può essere contrastato in vari modi soprattutto con la prevenzione, ma ovviamente una volta che si riscontra il problema si dovrà fare il possibile per porvi rimedio.

 

 

Ecco allora 8 trucchi utili per non avere la pelle flaccida dopo una dieta.

 

1.      Prevenire: niente diete drastiche

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La soluzione migliore per non incorrere in lassità cutanee ed evitare il più possibile la formazione della pelle flaccida è proprio quella di prevenire il problema.

Nel momento in cui si decide di affrontare un percorso di dimagrimento lo si deve fare con consapevolezza, evitando il fai da te e soprattutto senza farsi prendere dalla fretta, che in questi casi è sempre una cattiva consigliera.

La smania di dimagrire il più velocemente possibile è comprensibile, sopratutto in chi deve perdere molti chili, ma occorre sempre analizzare la situazione con un po” di buon senso per capire che questo atteggiamento in primis può soltanto essere nocivo alla salute,  e in secondo luogo alla nostra pelle.

La perdita di elastina e di collagene che si verifica nei casi di dimagrimento si traduce quasi sempre anche in perdita della tonicità, però è vero che questo si verifica in maniera molto più accentuata quando si segue una dieta sbilanciata e soprattutto troppo restrittiva.

Ovviamente occorre tenere in considerazione anche la genetica e il quadro clinico della persona sottoposta a regime dietetico: ad esempio nei soggetti che hanno avuto già un passato da obesi sarà  più difficile combattere la lassità cutanea, a causa del deposito adiposo molto considerevole o ancora vi sono casi in cui alcune disfunzioni ormonali, ad esempio quella alla tiroide, comportano delle oscillazioni di peso che renderanno sicuramente più difficile il mantenimento della tonicità della pelle. In generale comunque il primo passo per non avere la pelle flaccida dopo una dieta è quella di seguire una dieta sana ed equilibrata, associata al movimento fisico.

Dunque niente digiuni, niente diete da fame ma soltanto una sana alimentazione e attività fisica costante e regolare.

 

2.       Alimentazione sana

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Per ritornare al discorso sulla dieta equilibrata dobbiamo anche precisare che una sana alimentazione non vuol dire necessariamente dieta rigida, ma per dieta si intende un regime alimentare che ognuno di noi può personalizzare in base alle sue esigenze e preferenze.

E' vero che soprattutto quando si devono perdere molti chili si è costretti anche a fare delle rinunce ma questo non significa privarsi di tutto o portare in tavola soltanto alimenti tristi che nemmeno incontrano il nostro gusto.

Seguire una sana alimentazione significa adottare uno stile alimentare corretto che possa essere per noi un punto di riferimento non per un periodo ma per tutta la vita, insomma scegliere i cibi che ci fanno bene, che incontrano il nostro gusto senza troppi eccessi.

Un'alimentazione sana contribuirà anche a rendere tonica la nostra pelle, a cui non faremo mancare vitamine e nutrienti: il trucco per evitare la pelle flaccida è di consumare cibi ad alto contenuto di collagene ed elastina, come ad esempio i legumi, il latte, la soia, i semi di lino e di girasole, la frutta fresca e secca.

 

3.        La giusta idratazione: bere tanta acqua

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Per evitare la formazione della pelle flaccida occorre bere tanto: la giusta idratazione sarà un toccasana per la tonicità della nostra pelle, che tende a perdere la sua compattezza ed elasticità soprattutto durante la fase del dimagrimento.

Sicuramente la cura della pelle non avviene solo esternamente anzi deve proprio iniziare dall'interno: bere tanto aiuta a drenare, a smaltire le tossine e i liquidi in eccesso e a dare alla pelle un aspetto più luminoso.

 

 

4.             La cura della pelle dall'esterno: esfolianti e creme

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Come abbiamo sottolineato la cura della pelle inizia da “dentro” ma ovviamente continua al di fuori:  per combattere la flaccidità della nostra pelle dovremo prendercene cura su più fronti iniziando ad eliminare le impurità esfoliando regolarmente la nostra pelle, così da eliminarne le cellule morte.

E' possibile ricorrere in questi casi al fai da te preparando degli scrub casalinghi a base di sale grosso, per poi procedere con l'applicazione di una crema idratante possibilmente senza solfati o altre sostanze aggressive e che contenga vitamina E e che aiuti a ripristinare l'elasticità della pelle (un esempio è la crema recensita sul portale benesserebellezzaonline.com).

 

5.      Evitare l'eccessiva esposizione solare

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Un altro trucco per combattere la flaccidità della pelle dopo una dieta è quello di limitare il più possibile l'esposizione ai raggi ultravioletti nelle ore più calde e pericolose per la nostra pelle, diminuendone l'elasticità e causandone l''invecchiamento. Si consiglia l'applicazione di creme solari con filtro di protezione adeguato e di evitare le ore centrali che vanno da mezzogiorno alle quattro del pomeriggio.

 

6.      Esercizio fisico: attività a corpo libero o con i pesi

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Sicuramente anche fare esercizio fisico adeguato contribuisce a mantenere la tonicità della pelle, soprattutto se si introduce questa buona abitudine anche durante la dieta, in modo da limitare il più possibile pelle a buccia d'arancia e cedimenti cutanei.

L'attività fisica consigliata è sicuramente quella con i pesi per dare tono alla muscolatura e consentire un buon tono anche della pelle: non è da escludere anche l'attività a corpo libero, in questo caso si possono eseguire addominali per la tonicità della pancia, affondi e stacchi o ancora esercizi localizzati per i glutei senza dover utilizzare i macchinari in palestra.

Sarebbe inoltre opportuno associare questo tipo di attività ad altre di tipo aerobico come la corsa, camminate veloci o lunghe passeggiate in bicicletta, che oltre a permettere di controllare il peso corporeo consentono di rimodellare la silhouette.

 

7.       Più proteine nella dieta

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Proprio per consentire il mantenimento della massa muscolare che permette di bruciare di più a riposo è necessario un adeguato apporto proteico nella dieta, a discapito degli zuccheri e dei grassi.

Un buon equilibrio tra proteine e carboidrati a basso indice glicemico consentirà di avere le energie per condurre uno stile di vita sano e attivo, che aiuterà sicuramente nel mantenimento del peso ideale e aiuterà a mantenere tonica la nostra pelle.

Tra gli alimenti proteici da prediligere sicuramente troviamo il pesce, ma ottima fonte di proteine sono anche le uova, i legumi, la soia e la carne bianca.

 

8.       Chirurgia

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Se avete già fatto appello a tutti questi trucchi e non avete ottenuto l'effetto desiderato potreste pensare di rivolgervi alla chirurgia: oggi la medicina estetica si avvale di due metodi per intervenire contro la lassità cutanea, la carbossiterapia e la zerona.

Nel primo caso si interviene con iniezione sotto-cutanea di anidride carbonica allo stato gassoso in più sedute e senza anestesia, nel secondo invece si impiega un laser a bassa potenza che distrugge efficacemente le cellule adipose rimodellando il corpo.

Ma prevenire è sempre meglio che curare: è meglio adottare uno stile di vita sano che porta benefici nel tempo che ricorrere a rimedi drastici per perdere peso e pagarne le conseguenze molto più a lungo, se non per tutta la vita.