Come perdere peso senza perdere i capelli
La relazione tra una qualsiasi dieta dimagrante e la caduta dei capelli è un binomio che spesso non va a braccetto. Infatti spesso accade che durante una dieta ferrea si incomincia ad avere problemi alla chioma. Questo accade in primis a causa del fatto che un regime alimentare, buono o sbagliato che sia, influisce sulla cheratina tanto dei peli e capelli che delle unghie.
Diete drastiche che non apportano il normale approvvigionamento di sostanze nutritive utili all’organismo, favoriscono la caduta dei capelli sia negli uomini che nelle donne.
Seguire una dieta inidonea può contribuire ad un processo di calo di sostanze nutritive utili al rafforzamento del cuoio capelluto. Per tale motivo consigliamo sempre di affidarvi ad un dietologo ed evitare le diete fai da te.
L’influenza della dieta sui capelli
Seguire una dieta aproteica, vuol dire portare il diametro del bulbo dei capelli a ridursi drasticamente già nel giro di soli 10 giorni. Addirittura già dopo due settimane comincia ad essere visibile una consistente riduzione del pigmento melanico, finché solo dopo un paio di settimane comincia la definitiva caduta delle guaine del follicolo pilifero.
È in più, molto importante tenere a mente che, in seguito ad una dieta drastica, la rottura del follicolo del fusto contribuisce anche alla riduzione della tipica elasticità del capello.
Le carenze nei capelli in seguito alla dieta
Ma cosa succede quando i capelli perdono la loro elasticità e forza all’indomani di una dieta? La prima cosa da dire è che esiste una distinzione tra carenza proteica acuta e carenza cronica.
Con la carenza proteica acuta, i capelli presentano seri segni di atrofia che diventano palesi ed evidenti a causa della riduzione del diametro dei bulbi.
Viceversa con la carenza proteica cronica, l'organismo tenta di adattarsi a questa carenza di sostanze nutritive, cercando di conservare le proteine rimanenti per svolgere le principali funzioni essenziali alla sopravvivenza. In questo caso le alterazioni sul capello risultano ancora più drastiche.
Come avere capelli forti e sani
I capelli, affinché godano di forza e salute, necessitano del giusto apporto nutritivo che si verifica attraverso la circolazione del sangue. Quest’ultimo infatti alimenta i bulbi piliferi che sono presenti nel cuoio capelluto. Sono in particolare le donne, che nel momento in cui si sottopongono alle “torture” alimentari, al fine di buttar via il peso in eccesso, dimenticano quali siano le reali sostanze nutritive che servono alla cura e alla salute dei capelli, per cui la chioma fluente di cui potevano vantarsi fino a poco tempo prima, resta senza linfa vitale e comincia a sfoltirsi.
Fatto questo doveroso preambolo, è giusto ricordare che esistono degli elementi strettamente necessari che non devono mai venir meno per garantire la salute del capello. Tali elementi sono le vitamine, il ferro, ma anche lo zinco e la biotina.
Tutte queste sostanze sono infatti utili a garantire il meccanismo funzionale di crescita del capello. Qualora il proprio corpo non riesca a riconoscere la presenza di tali sostanze in quantità sufficienti, il processo di crescita si arresterà.
Ciò significa che per i capelli ormai persi, non ne cresceranno di nuovi e così comincerà a diventare evidente quell’effetto di diradamento che dovrà lasciare intendere la situazione critica che si sta vivendo.
Gli alimenti che limitano la caduta dei capelli
Esistono degli alimenti che sono in grado di prevenire o rallentare la caduta dei capelli portata da una dieta dimagrante, garantendo sempre una chioma forte e salutare.
Una delle sostanze strettamente necessarie per la salute dei capelli è il ferro. Quest’ultimo risulta utile per supportare un regime alimentare carente che mette a repentaglio la salute dei propri capelli.
Dunque il consiglio è quello di integrare la dieta con alimenti a base di ferro tipo spinaci e semi di zucca. In questo modo si avrà un apporto calorico ridotto compensato da un alto tasso di ferro.
Anche la vitamina A è essenziale per una chioma rigogliosa. La carenza di vitamina A non solo è dannosa per la cute perché tende a seccarla, ma in più contribuisce al problema della caduta dei capelli. A tal proposito è consigliato di mangiare tanti cavoli e broccoli, sono poco calorici e pieni di vitamina.
Un’altra vitamina importante è la B. Essendo una sostanza davvero complessa, piena di benefici ia sua carenza influisce sul cuoio, portandolo a secernere molto grasso. Questo causa una sensazione di unto, oltre poi a contribuire alla caduta. Il consiglio quindi non solo è di assumere molta verdura, ma anche di mangiare almeno una volta a settimana dei cereali.
Infine da aggiungere all’elenco c’è la vitamina H. Questa ha un’importanza fondamentale atta a stimolare la crescita del capello. La vitamina H è contenuta in alimenti come uova, cibo che durante la dieta è assimilabile una volta a settimana. Si può assumere anche se la dieta è drastica.
Bisogna assumere tutti i giorni una moderata dose di proteine, quindi si a carne, pesce, uova e formaggio. Non devono poi mancare nemmeno i legumi come fagioli, ceci, piselli, lenticchie, mangiati con cereali. Si anche all’assunzione di soia e ogni tipo di pesce azzurro come le acciughe, le aguglie, le sarde e gli sgombri, nonché il salmone, tutti ricchi di acidi omega 3. Questo ultimi hanno il ruolo di proteggere le membrane cellulari che hanno un ruolo primario per il trofismo dei bulbi capillari.
Anche tutti gli alimenti di colore arancio, come le carote, e tutti gli alimenti dalla foglia verde scuro sono una fonte di betacarotene, indispensabile per la salute sia della pelle che dei capelli.
Evitare le diete drastiche
Per prevenire la caduta dei capelli provocata da una dieta dimagrante sarebbe meglio non seguire drastici regimi alimentari fai da te, che non solo sono dannosi per la salute del corpo ma anche per quella dei capello. E' anche importante conoscere la "teoria" ovvero capire il funzionamento del ciclo di nascita e caduta del capello, di cosa si nutre e di cosa necessita per rimanere in salute (as esempio è buona prassi consultare forum e blog seri sul tema come ad esempio bellicapelliforum.com).
Qualora il problema sia ad uno stadio già avanzato, allora sarebbe bene o rivolgersi ad un centro competente che sarà in grado di dare il giusto consiglio per la rigenerazione della capigliatura.
