Abbigliamento per dimagrire, quale scegliere

 

Il desiderio di voler raggiungere il peso forma spinge spesso le persone ad affidarsi a tecniche di dimagrimento molto peculiari. Tra queste sicuramente spicca l’uso degli indumenti per la sudorazione, usati sia dalle persone comuni che dagli sportivi intenzionati a rimanere in forma. L’abbigliamento per il dimagrimento più in voga è rappresentato dalle magliette snellenti e dai pantaloncini-sauna. Quale scegliere? Quale tra i due è più efficace?

 

Le maglie snellenti: come sceglierle

Per rispondere a queste ed altre domande abbiamo chiesto un parere agli amici di workoutlovers.it, gli esperti per attrezzature e abbigliamento da palestra.

Una maglia snellente è una t-shirt che aiuta il busto e il giro braccia a sudare, permettendo all’organismo di liberarsi da tossine e sostanze di scarto.

 

 

L’efficacia di questo capo d’abbigliamento si misura solo in base all’attività sportiva che facciamo quando lo indossiamo. Non per forza deve trattarsi di un allenamento pesante, ma quantomeno devono essere esercizi che agevolano il corpo a mantenersi in forma . Nel fare allenamento, e al contempo indossando questa particolare t-shirt a guaina, inizia la perdita di liquidi necessaria per il dimagrimento immediato, ma senza andare a intaccare le riserve di grasso.

 

 

Tuttavia è bene evidenziare che per quanto all’apparenza questa maglia faccia effetto, il dimagrimento ottenuto potrebbe non durare. Il fatto che abbiamo perso kg attraverso il consumo di liquidi, spingerà infatti il nostro corpo a trattenere ogni goccia d’acqua che immettiamo nell’organismo, il che potrebbe creare un effetto controproducente in un secondo momento.

Questo è il motivo per cui la maglia snellente andrebbe utilizzata per tutta la durata dell’attività fisica, e in concomitanza di una dieta povera di grassi. Queste maglie si usano a lungo termine, ma non vanno tenute indosso tutta la giornata altrimenti non solo si rischia la perdita di vitamine e sali minerali, ma anche la produzione di irritazioni provocate dal troppo sudore.

Gli effetti provenienti dalla sudorazione vengono amplificati dall’uso delle maglie snellenti. Per tale ragione si possono ottenere alcuni benefici. In primis si ha un calo del peso, velocizzando gli effetti che dovremmo ottenere dall’allenamento e dalla dieta. Al contempo sudare vuol dire drenare i ristagni dei liquidi, il che favorisce l’eliminazione delle tossine. Eliminando le tossine automaticamente si migliora la salute della pelle.

Non dimentichiamo che liberarsi dell’eccesso di liquidi significa contrastare il rischio di ritenzione idrica, responsabile della cellulite.

Per scegliere la maglia snellente giusta bisogna considerare quelle che sono le proprie esigenze fisiche e  quanti kg intendiamo perdere. In linea di massima quasi tutti i modelli sono in neoprene, ma in alternativa possiamo scegliere anche maglie in cosmetotessili, ovvero quelle al cui interno hanno delle micro particelle che agiscono direttamente a contatto con la pelle.

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Pantaloncini-sauna

Per i pantaloncini, l’utilizzo e il discorso dimagrimento appare leggermente diverso. Conosciuti anche più comunemente con il nome di "sauna shorts" (pantaloncini-sauna), si tratta di pantaloni corti all’apparenza normali, che vengono indossati sia nel corso dell’allenamento sia nell’arco della giornata. Portarli addosso vuol dire favorire un aumento notevole della sudorazione, il che aiuta il dispendio calorico permettendo così una riduzione della circonferenza di cosce, glutei e fianchi.

L’utilizzo e gli effetti di questo capo d’abbigliamento sono molto discussi e controversi. Nonostante le opinioni contrastanti, poste in essere su base scientifica, i consumatori tendono spesso ad affidarsi al potenziale snellente che realmente hanno i pantaloncini. In vero, secondo le tesi più acclarate, si deve fare una distinzione tra gli effetti degli short sauna, che si distinguono in: immediati, transitori e permanenti.

 

 

Detto quanto, cerchiamo di capire i requisiti per la scelta del modello perfetto. Sul mercato infatti si trovano varie tipologie di questi pantaloncini dimagranti, che cambiano non solo dal punto di vista estetico e di forma ma anche per le loro differenti caratteristiche secondarie.

Per scegliere il paio di short sauna giusto, bisogna in primis concentrarsi sulla modalità di vestizione. Ogni modello ha la sua forma, e il modo di indossarli è completamente differente. Ci sono modelli che sembrano dei veri calzoncini, e dunque hanno la forma classica: si presentano cioè elastici ma dalla vestibilità attillata, non hanno chiusure o cerniere. Ci sono altri modelli che sono invece aperti, sembrano più una coulotteintima che si chiude attraverso un velcro.

Un altro requisito essenziale ai fini della scelta è il materiale e lo spessore. Di solito dovrebbero essere acquistati quelli realizzati con un materiale non traspirante. I pantaloncini devono avere della caratteristiche fisiche completamente differenti dal classico abbigliamento sportivo. Questo in quanto il loro funzionamento si fonda del tutto sul sudore della pelle. Per tale ragione, ci vuole uno short fatto di un tessuto che non provoca la dispersione di calore. Come per le t-shirt, anche in questo caso dunque va scelto un modello in neoprene, o al massimo in lattice misto a microfibra.

Anche il colore e il design possono influire sulla nostra scelta. La maggior parte delle persone opta per un modello nero, anche se in commercio se ne trovano molti con colorazioni tipiche dall’abbigliamento sportivo.

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Le canotte dimagranti

Anche la canotta contenitiva – dimagrante oggi è molto gettonata tra i capi d’abbigliamento per dimagrire. Il suo obiettivo principale però è quello di tenere tonici i muscoli dell’addome. Al contempo essa aiuta a prendere una postura corretta, evitando mal di schiena ed osteocondrosi. Infatti, si tratta di una guaina contenitiva che esercita la pressione nei punti giusti, favorendo l’assorbimento del grasso in eccesso e mantenendo l’addome asciutto e vigoroso.

Le canotte dimagranti sono realizzate con materiali di alta qualità che garantiscono dimestichezza di movimento. Durante la stagione estiva non costringono a soffrire il caldo, ma al contempo il tessuto agevola la sudorazione e la termoregolazione del corpo (in questo caso del busto).

Per quel che concerne i suoi effetti, indossandola anche al posto del classico sotto maglia, rende più celere il processo dimagrante ma non inficia negativamente sulla salute dei muscoli, che restano ugualmente tonici. La maggior parte dei modelli in commercio vengono realizzati impiegando materiale traspirante ed anti irritazioni.

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Altri indumenti simili

Il mercato comunque pullula di strumenti-indumenti in grado di accelerare la perdita di peso.

Ecco dunque che possiamo trovare in commercio:

 

 

• i leggings dimagranti (che arrivano fino alla caviglia);

• i body (che sono interi ma senza maniche);

• le guaine dimagranti (prendono solo la parte dell’addome);

• i top (in genere prettamente femminili);

• le tute impermeabili (integrali, non aderenti).